I disturbi specifici dell’apprendimento – DSA (dislessia, discalculia, disgrafia,
disortografia) interessano uno specifico campo di abilità (la lettura, la
scrittura, il calcolo in modo significativo ma circoscritto, lasciando intatto il funzionamento
intellettivo generale.
I disturbi specifici dell'apprendimento comportano la non
autosufficienza durante il percorso scolastico in quanto interessano nella maggior parte dei
casi le attività di lettura, scrittura e calcolo.
I DSA affliggono bambini
e ragazzi che in genere non hanno disabilità o difficoltà particolari, ma possono rendere loro
difficile la vita a scuola, se non vengono aiutati nella maniera corretta.
Attualmente i
bambini e i ragazzi affetti da DSA non hanno diritto all'insegnante di sostegno. Hanno però
diritto, grazie alle Legge 170/10, a strumenti didattici e tecnologici di tipo compensativo
(sintesi vocale, registratore, programmi di video-scrittura e con correttore ortografico,
calcolatrice) e a misure dispensative, per permettere loro di sostituire alcuni tipi di prove
valutative con altre equipollenti più adatte.
Per approfondire il nostro approfondimento
sulla Legge 170/10 sui DSA e LINEE GUIDA e la pagina ministeriale dedicata.
I principali
disturbi specifici di apprendimento sono:
- DISLESSIA
- DISGRAFIA
-
DISCALCULIA
- DISORTOGRAFIA
- DISPRASSIA
- DISTURBO SPECIFICO DELLA
COMPITAZIONE
- DISTURBO SPECIFICO DEL LINGUAGGIO (Disturbo associato)